sabato 21 settembre 2024

Il ricordo di Ennio Doris a Casa al Traghetto a Baiana di Torviscosa – Le parole commosse di Laura Panizutti, partner di informazione di Borghi d'Europa


 



Renato e Pierluigi Andretta conducono l’azienda cerealicola e zootecnica (vacche da latte) Torviscosa: 3.000 ettari di proprietà, quasi tutto il territorio del comune di Torviscosa, in provincia di Udine, una sterminata fetta di terra bonificata tra San Giorgio di Nogaro, Palmanova, Cervignano del Friuli e Aquileia, lungo oltre 14 km e larga oltre 7, che si spinge fino alla laguna di Grado.

La tenuta è stata acquistata nel 1997 da Renato Andretta ed Ennio Doris, sì proprio lui, il mitico banchiere-assicuratore di Mediolanum.....Perché Doris? "Semplice — dice Renato Andretta — era nato a Tombolo ed era il figlio di un mediatore di bestiame. Siamo amici da ragazzi. Lui non aveva seguito le orme del padre ed era andato a lavorare in banca. Era diventato padrone di una banca, ma era rimasto un tombolano, con la passione dell’allevamento".


Così quando Borghi d'Europa ha voluto iniziare il cammino del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio Iai-Iniziativa adriatico ionica) a Casa al Traghetto, in quel di Baiana di

Torviscosa, il Sindaco Enrico Monticolo, ha voluto che l'incontro di informazione si aprisse con

un ricordo commosso di Ennio Doris.


Laura Panizutti, consulente finanziario e patrimoniale di Conegliano, partner di informazione di

Borghi d'Europa da molti anni, ha portato così la sua testimonianza soprattutto sull'Uomo e sulle sue eccezionali capacità.


“Ennio Doris - C’è anche domani è un film biografico del 2024 diretto da Giacomo Campiotti e liberamente ispirato all'autobiografia C'è anche domani del noto imprenditore e banchiere italiano Ennio Doris. Settembre 2008. Con il crollo della Lehman Brothers ha inizio una pesante crisi economica. Ennio Doris, proprietario e fondatore di Banca Mediolanum, decise di rimborsare i clienti che avevano acquistato titoli in perdita prelevando i fondi dai suoi conti privati e con l'aiuto del suo socio Silvio Berlusconi.”Il film è stato riproposto al Festival del Cinema di Venezia.


“Ennio Doris amava ripetere: «il miglior modo per essere egoisti è essere altruisti».

Non solo lo diceva, ma lo metteva in pratica nell’esercizio del suo lavoro quotidiano. Spinto da un naturale interesse verso gli altri e animato da un genuino senso di restituzione.

Nelle relazioni con il prossimo, nelle azioni che metteva in campo come persona o come imprenditore, nell’applicazione quotidiana di suoi comportamenti virtuosi e concreti che lo hanno posto sempre vicino alle persone e ai loro bisogni. “


Tenacia, impegno e dedizione furono alcuni tratti distintivi del suo carattere, del suo modo di interpretare la vita, della sua esistenza intera. Inguaribile ottimista, banchiere illuminato, visionario, sempre pronto a fare la propria parte per il suo amato Paese e a mettere a disposizione idee e azioni a vantaggio dell’economia italiana, guidato da un fortissimo principio di restituzione. Ennio Doris ha lasciato un’eredità di valori che saranno sempre fonte d’ispirazione per coloro i quali hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di collaborare con lui.


Laura Panizutti ha motivato la propria partecipazione alle giornate di Borghi d'Europa “ …. come un contributo alla costruzione di nuovi percorsi di sostenibilità ambientale, finanziaria ed economica.”

“Soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura” è il diktat dei nostri tempi: questa è infatti la definizione di sviluppo sostenibile, oggi goal globale grazie all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ma perché è così importante perseguire questo fine? I 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile definiscono un nuovo modello di società, secondo criteri di maggior responsabilità in termini sociali, ambientali ed economici, finalizzati ad evitare il collasso dell’ecosistema terrestre. E in questo disegno tutti possono fare la loro parte, dalle aziende ai consumatori finali “



venerdì 20 settembre 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Konsum srl accompagna il viaggio del gusto nel Montello e nei Colli Asolani



Con la scelta degli 80 Borghi per il progetto 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo', prende forma l'iniziativa di rete che caratterizzerà la storia e le storie del prossimo quinquennio.


Nel lontano 1991 l'Associazione l'Altratavola (che oggi è parte integrante di Borghi d'Europa), aveva coniato, sotto il Patrocinio della rivista L'Etichetta diretta da Luigi Veronelli, una rete di luoghi del desiderio, di indirizzi di gola, denominata 'la rete del Buon Evento'.


Si è deciso di riattivare la rete, sviluppando fino a dicembre del 2025 temi culturali e percorsi del gusto che portano ad incrociare le storie e le esperienze degli 80 Borghi selezionati.


Per quanto riguarda i Percorsi del Gusto, verranno sviluppati all'interno dello storico progetto

L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI -Iniziativa adriatico ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica).


La proposta

Uno dei 13 Percorsi Internazionali riguarda Le Terre di Collina : il Montello e i Colli Asolani sono stati inseriti nell'itinerario.




Konsum srl di Cornuda è l'Azienda Partner d'informazione del viaggio del gusto, alla ricerca degli inediti del buon e bello vivere. Borghi d'Europa ha portato avanti nel 2023 le partnership d'informazione con un gruppo selezionato di aziende, nel quadro del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI- Iniziativa adriatico ionica).

Valentino De Faveri, amministratore di Konsum srl di Cornuda, azienda leader che opera su tutto il territorio del Centro-Nord nei settori della segnaletica stradale e della commercializzazione di prodotti di antinfortunistica e pulizia industriale, osserva “ Per il terzo anno consecutivo abbiamo realizzato con Borghi d'Europa dei protocolli informativi sui temi degli Obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Oltre duecento pubblicazioni (stampa, online e tv), per sostenere il futuro. Ora spostiamo l'attenzione della partnership sulla conoscenza e valorizzazione delle eccellenze locali”.


Verranno proposti a cadenza mensile degli incontri di informazione finalizzati ad 'informare chi informa' ; ognuno di questi appuntamenti prevede :

la presenza di borghi degli altri territori coinvolti ;

il coinvolgimento di operatori economici, uomini di cultura, rappresentanti di associazioni e istituzioni locali ;

la pubblicazione mensile di una rassegna stampa multimediale sui temi affrontati.


Le scelte riguardanti i Borghi e le 'voci' dei Territori sarà affidata ai giornalisti e ai comunicatori

di Borghi d'Europa.

La lettura dei Territori valorizzerà gli aspetti storici urbanistici ed architettonici, saprà soffermarsi sulla storia antica , sui Percorsi della Fede, sui Percorsi del Gusto, nel ricordo del grande giornalista ed enogastronomo Luigi Veronelli.


mercoledì 18 settembre 2024

Borghi e Città di Fondazione - L' Inaugurazione della mostra fotografica: Obiettivo Company Town, Capitolo Torviscosa



Sabato 14 settembre 2024, ore 12:00
CID Centro Informazione e Documentazione
Piazzale Marinotti
Torviscosa

All’evento sono interenuti
– Enrico Monticolo, Sindaco del Comune di Torviscosa
– Ing. Laetitia Laurent, Direttore di Stabilimento Spin SPA
– Stefano Ambroset, Presidente di Exhibit Around APS e dotART
– Vincenzo Labellarte, consulente del progetto
– Andrea Rossato, fotografo pluripremiato ospite del progetto

L’associazione culturale Exhibit Around APS di Trieste, in collaborazione con la consorella dotART, presenta la mostra fotografica “Obiettivo Company Town. Capitolo Torviscosa” realizzata con il sostegno del Comune di Torviscosa e di Spin S.p.A. Bracco Group.

Il percorso espositivo Obiettivo Company Town. Capitolo Torviscosa offre l’occasione di immergersi in oltre 50 fotografie contemporanee che catturano l’essenza e la storia di Torviscosa, un esempio emblematico di company town, città industriali nate dalla sinergia tra sviluppo economico e trasformazione del territorio dal primo Novecento fino al secondo dopoguerra.

Gli scatti contemporanei raccontano l’evoluzione di Torviscosa nel corso del tempo, esplorando il suo legame profondo con l’industria e mostrando come la città, fondata nel 1937 dalla visione avanguardistica della SNIA Viscosadurante la bonifica delle paludi friulane, continui a essere un esempio vivo di trasformazione e innovazione.

Le fotografie in mostra rivelano come l’architettura razionalista, originariamente pensata per unire efficienza produttiva e benessere sociale con elementi di straordinaria modernità, sia ancora oggi testimone di un passato industriale che dialoga con il presente.
Oggi, Torviscosa preserva intatta la sua eredità storica e architettonica, testimone di un passato industriale che ha profondamente influenzato il Friuli Venezia Giulia, mentre guarda con slancio verso un futuro più innovativo.

Durante l’evento il Comune di Torviscosa ha assegnato il PREMIO TORVISCOSA alla fotografia più rappresentativa della città, tra quelle realizzate da: Sara De Biaggio, Bruno De Figueredo, Cinzia Leghissa, Giovanna Lunazzi, Luca Menotti, Giuseppe Roccasanta, Viola Vendrame.

La mostra “Obiettivo Company Town. Capitolo Torviscosa”, ospita gli scatti di:
Adriano De Minicis, Annaluigia Soleti, Archimatica, Bruno De Figueredo, Cinzia Leghissa, Claudio De Paoli, Daniele Visintin, Danilo Tiussi, Dario Buttazzoni, Ellsa Medeot, Enzo Galbato, Fabiusgo, Fausto Messina, Federico Mondini, Francesco Pauli, Fulvia Vogric, Gino Menis, Giorgio Salemi, Giovanna Lunazzi, Giovanni Gabassi, Giuseppe Roccasanta, Graziano Bicelli, Laura Zanetti, Licia Cocianni, Luca Menotti, Luca Meroi, Mara Zanette, Marina Tosolini, Matteo Faliero, Mauro Zonch, Michela Marcon, Paola Lupi, Paolo Parussini, Paolo Sonego, Riccardo Moretti, Roberto Perazza, Rolando De Cecco, Rossella Brandolin, Sara De Biaggio, Stefano Ambroset, Stefano Meroi, Viola Vendrame, Vittorio D’Angelo.
Durante l’evento saranno inoltre proiettati l’anteprima del documento multimediale e della pubblicazione.


La mostra fotografica è parte del progetto multidisciplinare “Obiettivo Company Town: Panzano e Torviscosa dal Novecento a Oggi”, che mette in luce due delle più significative realtà industriali italiane, collegando passato e presente attraverso l’arte visiva. Il progetto si tradurrà in documento multimediale e una pubblicazione che saranno presentati alla XI Edizione del Trieste Photo Days – Festival Internazionale di Fotografia, il 2-3 novembre al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste.

Obiettivo Company Town. Panzano e Torviscosa dal Novecento a Oggi è realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia – Io Sono Friuli Venezia Giulia, il sostegno del Comune di Torviscosa e di Spin S.p.A. Bracco Group e la collaborazione con Consorzio Culturale Monfalconese/Ecomuseo Territori, AIDIA Trieste  – Associazione Italiana Donne Architetti e Ingegneri, e Circolo Fotografico Friulano APS.
Con la consulenza dell’Architetto Lucia Krasovec-Lucas, Presidente di INARCH Triveneto e Fondatrice di AIDIA Trieste; Andrea Rossato, fotografo pluripremiato. Consulenza storico-artistica di Vincenzo Labellarte.

Eurovinum – C8 Wine di Stefano Candiotto nella rete europea dei buoni vini

 


 


Stefano Candiotto ti guarda in modo deciso.

Mi scordo per un attimo alcune spiacevoli esperienze legate alla degustazione del prosecco (non il suo,ovviamente!)


Memorabile la nota imprenditrice di un altro settore che dopo aver acquisito nel Veneto Orientale

un'azienda, mi suggeriva di degustare con Lei un 'prosecchino' di quelle zone benedette.....

Scherzi del destino. La risposta : " Cara signora, il prosecchino se lo beva lei !"


Stefano ha una storia singolare. Fin dal 2012, preso dalla passione per il vino, ha lavorato nel settore commerciale, per aziende nazionali ed estere.


Poi la voglia di proporre un qualcosa di proprio.

Così è nata C8 Wine, con una linea di tre vini (rigorosamente prosecco), fioriti nella zona della DOCG Conegliano-Valdobbiadene, a Refrontolo e Farrò.




"Immerso tra le lunghe distese dei vigneti dei colli , mi dedico con passione per creare un bere diverso cominciando dall’essenza della terra.

Terra amata nel giusto modo per generare vini e spumanti di pregio.

É questo il mio impegno che porto avanti con passione cercando di trasmettere ad oggi il “gusto del buon bere”. Il frutto della mia ricerca dà vita ad un prodotto soddisfacente nel gusto e nel carattere giovane ed inconfondibile in grado di soddisfare anche il palato più esigente.

Il marchio C8Wine in simbiosi perfetta con me, Candiotto Stefano si lega perfettamente al prodotto per eccellenza della tradizione enologica Veneta: Il Prosecco. Nasce così una linea giovane di vini eccellenti ricchi di personalità ed eleganza adatta in qualsiasi evento mondano e non. "


Siamo alla Trattoria al Cacciatore, in quel di Palazzolo dello Stella, nel Basso Friuli e sorseggiamo

il suo Prosecco Superiore D.O.C.G. Extra Brut.

Noi, discepoli del grande Luigi Veronelli,ci soffermiamo finalmente ammirati di fronte ad un vino

completo.

Recita la scheda tecnica "Profumo: Fresco e fruttato richiama piacevoli sensazioni floreali dove spicca il fiore d’acacia. Sapore: Oltre ad esaltare i profumi floreali e vegetali, l’entrata in bocca è secca ed asciutta, il finale rotondo ed equilibrato."


Tutto vero.


Così i ricordi sgraditi scompaiono, per lasciare il posto ad un percorso di informazione che Borghi d'Europa realizzerà nei prossimi cinque anni .

C8 Wine è stata inserita nel Percorso Internazionale Eurovinum, il Paesaggio della vite e del vino.

L’itinerario intende scoprire i contenuti storici e culturali che si ‘nascondono’ dietro la

produzione del vino.

Viaggi nel paesaggio della vite e del vino, scoprendo itinerari noti ed altri quasi sconosciuti,

tra personaggi protagonisti, con tanti giovani interpreti o tenaci donne del vino, ma

sempre privilegiando la terra ancor prima delle cantine.